Gozzi, Gasparo: 5 schede
Gozzi, Gasparo
1. Esopo in citta. Commedia da rappresentarsi nel Teatro di Sant'Angelo
In Venezia: appresso Pietro Bassaglia, in Merceria di San Salvatore al Segno della Salamandra, 1748
100 p. ; 12o. Segn.: A-C12, D14.
Impronta : doe, i.o? care PaDe (3) 1748 (R)
Il nome dell'A. Gasparo Gozzi e segnalato in testa alla lettera dedicatoria indirizzata a Sua Eccellenza Marco Foscarini
Gozzi, Gasparo; Bassaglia, Pietro;
Coll.: 2067 - E.VII 57
Thomas : More <santo>
2. L'utopia, ovvero La Repubblica introvabile di Tommaso Moro. La citta del sole di Tommaso Campanella: versioni italiane nuovamente rivedute e corrette; aggiuntavi La storia del reame degli orsi di Gaspare Gozzi
Milano: G. Daelli e C., 1863
XXIII, 189 p. : ritr. ; 16 cm.
Trattasi in verità di rist. anast. di Forni del 1973.
Thomas : More
Comprende:
Coll.: M.III 39.2
Klopstock, Friedrich Gottlieb<1724-1803>
3. La morte d'Adamo tragedia del signor Klopstock tradotta dal conte Gasparo Gozzi
In Venezia, 1800
44 p. Segn.: a-b8 c6
Impronta : lera nia, vae: AhQu (3) 1800 (R)
Klopstock, Friedrich Gottlieb<1724-1803>; Gozzi, Gasparo;
Coll.: 11024 - B.VII 17 / 11091 - B.VI 1
Voltaire
4. 1: Tomo primo, che comprende L'Edipo. Marianne. Il Bruto. La morte di Cesare
In Venezia: Presso Giuseppe Orlandelli ..., 1791
432 p. Segn.: A-S12.
Impronta : te,e heli lila tuda (3) 1791 (R)
Traduzioni di Caterino Mazzola, Gasparo Gozzi, Matteo Franzoja, Melchior Cesarotti.
Voltaire; Franzoja, Matteo; Gozzi, Gasparo; Cesarotti, Melchiorre; Mazzola, Caterino -1806>;
Coll.: 1075 - I.I 47
Pubblicato in:
Klopstock, Friedrich Gottlieb<1724-1803>
5. 45.[1]: La morte d'Adamo tragedia del signor Klopstock tradotta dal conte Gasparo Gozzi
In Venezia, 1800
44 p. Segn.: a-b8c6.
Impronta : lera nia, vae: AhQu (3) 1800 (R)
Klopstock, Friedrich Gottlieb<1724-1803>; Gozzi, Gasparo;
Gasparo Gozzi (Venezia, 1713 – Padova, 1786) scrittore, intellettuale, letterato italiano e fratello di Carlo Gozzi, fondò l'Accademia letteraria tradizionalista dei Granelleschi, provando a dar vita ad un repertorio teatrale moderno che escludeva l'uso delle maschere, incontrando scarsa approvazione. Nel 1748, fallita l'impresa del teatro, Gasparo si impiegò presso il procuratore Foscarini che lo aiutò a scrivere il primo volume della "Storia della letteratura veneziana", pubblicato nel 1752. Al contrario del fratello Carlo, più legato alle antiche consuetudini nobiliari, Gasparo non rifiutò di cimentare la sua abilità di letterato in un'attività prettamente commerciale quale il giornalismo. Tra il 1760 e il 1762 lo scrittore redasse da solo tutti i numeri della Gazzetta veneta, del Mondo morale e dell'Osservatore veneto.