Bassaglia, Pietro: 1 schede

Gozzi, Gasparo

1. Esopo in citta. Commedia da rappresentarsi nel Teatro di Sant'Angelo

In Venezia: appresso Pietro Bassaglia, in Merceria di San Salvatore al Segno della Salamandra, 1748

100 p. ; 12o. Segn.: A-C12, D14.

Impronta : doe, i.o? care PaDe (3) 1748 (R)

Il nome dell'A. Gasparo Gozzi e segnalato in testa alla lettera dedicatoria indirizzata a Sua Eccellenza Marco Foscarini

Gozzi, Gasparo; Bassaglia, Pietro;

Coll.: 2067 - E.VII 57

Gasparo Gozzi (Venezia, 1713 – Padova, 1786) scrittore, intellettuale, letterato italiano e fratello di Carlo Gozzi, fondò l'Accademia letteraria tradizionalista dei Granelleschi, provando a dar vita ad un repertorio teatrale moderno che escludeva l'uso delle maschere, incontrando scarsa approvazione. Nel 1748, fallita l'impresa del teatro, Gasparo si impiegò presso il procuratore Foscarini che lo aiutò a scrivere il primo volume della "Storia della letteratura veneziana", pubblicato nel 1752. Al contrario del fratello Carlo, più legato alle antiche consuetudini nobiliari, Gasparo non rifiutò di cimentare la sua abilità di letterato in un'attività prettamente commerciale quale il giornalismo. Tra il 1760 e il 1762 lo scrittore redasse da solo tutti i numeri della Gazzetta veneta, del Mondo morale e dell'Osservatore veneto.