Leoni, Giovanni Battista <sec. 16.>: 3 schede

Leoni, Giovanni Battista <sec. 16.>

1. La conuersione del peccatore a Dio. Tragicomedia spirituale di G. Battista Leoni

In Vinegia: presso Francesco de Franceschi senese, 1591

63 (i.e.71], [1]c. ;8o. Segn.: A (A1, A8 bianche)B-I8 (I8 bianca)

Impronta : reme a.O, o-pe prco (3) 1591 (R)

Marca (simile a Z921) sul front. Stemma a c.A7r. Iniz. xil. Errori nella numerazione delle carte. Rom., cors. I ed. che fu ristampata l’anno successivo.

Leoni, Giovanni Battista ; De Franceschi, Francesco ;

Coll.: 1955 - E.VIII 22 . Riportata su CD 94

Giovanni Battista Leoni (1542? - 1613?), di probabili origini padovane, fu attivo prevalentemente a Venezia nella seconda metà del sec. XVI come poligrafo e storico e fu uno dei fondatori, nel 1593, della "seconda" Accademia veneziana. Con lo pseuduonimo di Lauro Settinozio di Castel Sambucco firmò drammi e favole morali, tra cui la "Roselmina" (Ciotti, Venezia 1595) e "La falsa riputazione della fortuna" (ibid. 1597). È noto soprattutto per aver composto in difesa della politica veneziana le "Considerationi [...] sopra l'Istoria d'Italia di messer Francesco Guicciardini" (Giolito, Venezia 1583). Lettera dedicatoria anonima a Christiana di Lorena, granduchessa di Toscana.


Leoni, Giovanni Battista <sec. 16.>

2. La falsa riputatione della fortuna. Fauola morale di Gio. Battista Leoni. Recitata dagli Academici Generosi del Seminario Patriarcale di Venetia

In Venetia: appresso Francesco Ciotti, 1606

52 c. ; 12o. Segn.: A-D12, E6 (-E5/6).

Leoni, Giovanni Battista ; Ciotti, Francesco;

Coll.: 1956 - E.VIII 23

Giovanni Battista Leoni (1542? - 1613?), di probabili origini padovane, fu attivo prevalentemente a Venezia nella seconda metà del sec. XVI come poligrafo e storico e fu uno dei fondatori, nel 1593, della "seconda" Accademia veneziana. Con lo pseuduonimo di Lauro Settinozio di Castel Sambucco firmò drammi e favole morali, tra cui la "Roselmina" (Ciotti, Venezia 1595) e "La falsa riputazione della fortuna" (ibid. 1597). È noto soprattutto per aver composto in difesa della politica veneziana le "Considerationi [...] sopra l'Istoria d'Italia di messer Francesco Guicciardini" (Giolito, Venezia 1583).


Leoni, Giovanni Battista <sec. 16.>

3. Roselmina fauola tragisatiricomica di Lauro Settizonio da Castel Sambuco. Recitata in Vinetia dagli Academici Pazzi Amorosi. Di nuouo stampata, & corretta

In Nouara: appresso Gio. Angelo Caccia, 1597

134 p. ; 8o. Segn.: A-H8, I8.

Capilettera floreali, fregi xil. Cors.; rom. Vecchio timbro di appartenenza al frontesp., alla sguardia libera antiche annotazioni a inchiostro. Ristampa della I. ed. del 1595 di Giovanni Battista Ciotti a Venezia.

Leoni, Giovanni Battista ; Caccia, Giovanni Angelo;

Coll.: 1938 - E.VIII 5. Riportata su CD 95

Giovanni Battista Leoni (1542? - 1613?), di probabili origini padovane, fu attivo prevalentemente a Venezia nella seconda metà del sec. XVI come poligrafo e storico e fu uno dei fondatori, nel 1593, della "seconda" Accademia veneziana. Con lo pseuduonimo di Lauro Settinozio di Castel Sambucco firmò drammi e favole morali, tra cui la "Roselmina" (Ciotti, Venezia 1595) e "La falsa riputazione della fortuna" (ibid. 1597). È noto soprattutto per aver composto in difesa della politica veneziana le "Considerationi [...] sopra l'Istoria d'Italia di messer Francesco Guicciardini" (Giolito, Venezia 1583). La lettera dedicatoria del tipografo "Al Sig. Cesare Caccia Cavagliano" é datata Novara 25 giu. 1597.