Bracciolini, Francesco <1566-1645>: 3 schede
Bracciolini, Francesco <1566-1645>
1. L' amoroso sdegno fauola pastorale del sig. Francesco Bracciolini. Al molto illustre sig. caualiere Battista Guarini
In Venetia: appresso Gio. Battista Ciotti senese. All'insegna dell'Aurora, 1598
72 c. ; 12o. Segn.: A-F12.
Impronta : m-so noio rae; Ahde (3) 1598 (R)
Iniziali e fregi xil. Marca (Z162) sul front. Segue a c. F10v.: Rime pastorali del sig. Francesco Bracciolini
Bracciolini, Francesco <1566-1645>; Ciotti, Giovanni Battista;
Coll.: 1929 - F.I 64. Riportato su CD 16
Bracciolini, Francesco <1566-1645>
2. Psiche: poemetto; e l'ozio sepolto; l'Oresta; e l'Olimpia: drammi di Francesco Bracciolini Dell'Alpi; con prefazione e con saggio sull'origine delle novelle popolari di Mario Menghini.
Bologna: Commissione per i testi di lingua, 1969
CXXI, 140 p. ; 18 cm
Rist. fotomecc. Facs. dell 'ed.: Bologna: Gaetano Romagnoli, 1889.
Bracciolini, Francesco <1566-1645>; Menghini, Mario <1865-1945>;
Bibliografia Nazionale – 748479
Coll.: M.IV 38
Liviera, Giovanni Battista <n. 1565>
3. Scelta di rare e celebri tragedie cioe il Cresofonte del Liviera, l'Orbecche del Giraldi, l'Antigona dell'Alamanni, l'Evandro del Bracciolini. Colle introduzioni a cadauna
In Venezia: presso Giambatista Albrizzi q. Gir., 1750
342 p. ; 8o . Segn.: A-X8 Y4
Impronta : n.2. o.e, iado LaCO (3) 1750 (R)
Fregio sul front.
Liviera, Giovanni Battista
Francesco Bracciolini sacerdote, traduttore, scrittore e autore drammatico, era nativo di Pistoia (1566-1645). Fu a Napoli al seguito dei principi di Sulmona poi a Milano e Roma. Fu segretario del cardinale Federico Borromeo per 6 anni e di Maffeo Barberini futuro Urbano VIII, che eletto papa, lo ricoprì di onori e privilegi. Fu autore di tragedie, di pastorali, di poemi di imitazione tassesca. Con lo "Scherno degli dèi", la cui prima parte in 14 libri fu edita nel 1618 (la seconda, in sei libri, nel 1626) contese a Tassoni la primogenitura sul poema eroicomico. Bracciolini fu scrittore antibarocchista per indole e per educazione. Nelle sue composizioni si insinua un gusto novellistico gradevole. Questa commedia, pubblicata per la prima volta nel 1597, conobbe un enorme successo sia sulla scena che sotto i torchi. La lettera dedicatoria del tipografo a Giovanni Battista Guarini é datata: Venezia, 6 feb. 1597. L'opera fu scritta in gioventù 5 o 6 anni prima e fu data al Ciotti da un amico.