Giancarli, Gigio Artemio <sec. 16.>: 1 schede

Giancarli, Gigio Artemio <sec. 16.>

1. La Cingana comedia, di Gigio Arthemio Giancarli Rhodigino

In Vinegia: [Domenico Giglio], 1564 (In Venetia: appresso Camillo, & Francesco, Franceschini, fratelli, 1564)

92 c. ; 8o. Segn.: A-L8M4

Impronta : fid. o.uo o?ca rede (3) 1564 (R)

Cors.; rom. Iniziali e fregio xil. Marca di Giglio sul front. (n.c., simile a Z362). Angolo inferiore destro delle carte rotto. Terza edizione dopo quella di Mantova del 1545 col nome di "Zingana" non citata dall'Allacci e quella di Venezia del 1550 di Agostino Bindoni.

Giancarli, Gigio Artemio ; Giglio, Domenico; Franceschini, Camillo & Franceschini, Francesco;

Coll.: 2000 - E.VIII 67. Riportata su CD 67.

Gigio Artemio Giancarli, pittore, letterato, commediografo e attore, nacque a Rovigo all'inizio del sec. XVI. Trascorse parte della sua vita a Ferrara presso la corte degli Estensi e prese stabile dimora a Venezia dove morì prima del 1561. Egli fu autore di due commedie: La Cingana e la Capraria, in cui tentò senza peraltro riuscirci, la fusione delle forme tipiche della commedia classica con elementi del teatro popolare e dialettale, le due specie di teatro comico dominanti nel '500; sintesi cui sarebbe potuto arrivare solo uno scrittore di grande fantasia come il Ruzzante. La lettera dedicatoria dell'autore "All'Illustriss. et reverendiss. Monsignor Hercole Gonzaga: dignissimo cardinale di Mantova" é senza data.