Brusoni, Girolamo: 1 schede

Brusoni, Girolamo

1. Poesie e drami di Girolamo Brusoni. Seconda impressione

[1640?]

[2], 249, [3], 96, 138, [6], 69, [3], 19, [5] p. ; 12o. Segn.: p6, A-L12, A-D12, A-F12 (le c. F10/12 sono bianche), A-C12(la c. C12 bianca), A12. Le ultime 2 c. sono bianche

Contiene: Le poesie divise in 6 parti; L'Antigenide; L'Ardemia; Il San Giouanni Vescouo di Trau; Le glorie pamphilie. La lettera dedicatoria e indirizzata al principe Don Camillo Pamphilio.

Brusoni, Girolamo;

Coll.: 2057 - E.VII 47

Girolamo Brusoni (Badia Vengadizza,Rovigo, 1614-?) fu molto meno famoso come poeta teatrale, che come storico (Historia d'Italia) e novellista. Amico del Pallavicino e di G.F. Loredan, fu membro dell'Accademia degli Incogniti col nome di Aggirato. Nel 1640 Brusoni scrisse la favola musicale Antigenide, 5 atti pubblicati insieme con la favola eroico-comica Ardemia, col dramma spirituale "S. Giovanni, vescovo di Traù" e vari poemi nell'opera "Poesie e Drami" senza anno e senza editore. Il libretto ha le caratteristiche del melodramma veneziano della metà del seicento, con riferimenti storici del tempo e tocchi personali dell'autore. Non si hanno notizie di lui oltre il 1686.