Zoppio, Melchiorre <1544-1634>: 2 schede
Zoppio, Melchiorre <1544-1634>
1. Il Diogene accusato. comedia del Caliginoso Accademico Gelato. dedicata all'illustrissimo sign. Nicolo Cornaro
In Venetia: [Fioravante Prati] ad instantia di Gasparo Bindoni, 1598
132 c. ; 12o. Segn.: A-L/1/2.
Impronta : e,mo uee, rota SiPa (3) 1598 (R)
Il nome dell'A., Melchiorre Zoppio, figura nella pref. a c. A2r. Marca n.c. (tre alberi su cui sono posate tre colombe) di Fioravante Prati sul front. Cors.; rom. Iniziali e fregi xil. I. ed.
Zoppio, Melchiorre <1544-1634>; Prati, Fioravante; Bindoni, Gaspare <2.>;
Coll.: 1873 - F.I 8. Riportato su CD 44
Zoppio, Melchiorre <1544-1634>
2. Il re Meandro tragedia recitata nell'Acad de Gelati prencipi l'intento Autore Il Caliginoso
(In Bologna: per gli heredi di Gio. Rossi, 1629)
[8], 167, [1] p. ; 8o. Segn.: 4A-I8K12.
Impronta : e.i- i.a, uere TaSt (3) 1629 (A)
Il Caliginoso é nome accademico di Melchiorre Zoppio. Front. calcogr. con iniziali F.M. e A.P
Zoppio, Melchiorre <1544-1634>; Rossi, Giovanni eredi;
Coll.: 2034 - E.VII 24
Melchiorre Zoppio nato a Bologna nel 1554 e morto ivi nel 1634, figlio di Girolamo fu fondatore, nel 1588, dell'Accademia dei Gelati dove era detto Caliginoso. Seguì come il padre la carriera della medicina e dell'insegnamento. Insegnò filosofia a Macerata poi a Bologna per 50 anni. Oltre a vari opuscoli di scarso interesse lasciò due commedie: Il Diogene accusato, Il Giuliano e quattro tragedie: Amleto, Medea, Creusa, Meandro.
Melchiorre Zoppio nato a Bologna nel 1554 e morto ivi nel 1634, figlio di Girolamo fu fondatore, nel 1588, dell'Accademia dei Gelati dove era detto Caliginoso. Seguì come il padre la carriera della medicina e dell'insegnamento. Insegnò filosofia a Macerata poi a Bologna per 50 anni. Oltre a vari opuscoli di scarso interesse lasciò due commedie: Il Diogene accusato, Il Giuliano e quattro tragedie: Amleto, Medea, Creusa, Meandro. La lettera dedicatoria del tipografo a Nicolò Cornaro, fratello del Vescovo di Padova e cognato del doge Grimani, é datata Bologna, 25 ott. 1598.