Benci, Francesco <1542-1594>: 1 schede

Benci, Francesco <1542-1594>

1. Ergastus Francisci Bencii societatis Iesu ab. Aqua. Pendente drama. Ante distributionem praemiorum, in gymnasio eiusdem societatis. Romae, 3. Kal. Nouemb. 1587

[Roma]: excudebat Franciscus Zannettus

[4], 87, [1] p. ; 4o. Segn.: 2A-L4.

Impronta : ntu- o.ns i.mi FoCa (3) 1587 (Q)

Data dal tit. Cors.; rom. Iniziali e fregi xil. Insegna dei Gesuiti sul front. I. ed.

Benci, Francesco <1542-1594>; Zanetti, Francesco;

Coll.: 3641 - L.VIII 1. Riportato su CD 12

Francesco Benci, nato ad Acquapendente nel 1542, morto a Roma nel 1594 fu gesuita, letterato, professore di retorica, filosofo e poeta. Nel 1570 entrò nella Compagnia di Gesù e cambiò all'occasione il nome Plauto in Francesco, come suo padre. Abbracciò la carriera dell'insegnamento, fu professore di retorica a Siena, Perugia, Roma dove appare negli anni 1583-'84 negli Annali dei Docenti del Collegio, voluto da Ignazio di Loyola, che costituiva il centro più prestigioso della cultura classica gesuitica. Compose per i suoi scolari e talvolta con essi: orazioni, opere poetiche e drammi recitati nelle accademia annuali. L'opera fu rappresentata per la prima volta alcuni mesi prima della stampa. Dramma educativo e pesantemente allegorico, recitato per solennizzare la premiazione degli allievi del Collegio Romano, riflette la natura retorica e l'immobilità del teatro latino rinascimentale.