Salicato, Altobello: 5 schede

Piccolomini, Alessandro

1. Alessandro comedia del sig. Alessandro Picolomini. Di nuouo ristampata, & con somma diligenza ricorretta

In Venetia: appresso Altobello Salicato, 1569

60 c. ; 12o. .Segn.: A-E12.

Impronta : hete e?a? anm- mima (3) 1569 (R)

BMSTC Italian p. 513. Cors.; rom. Il verso dell'ultima c. e' bianco. Iniziali orn. e fregi tipografici. Titolo in cornice fig. xil.

Piccolomini, Alessandro; Salicato, Altobello;

Coll.: 2085 - E.VII 76 . Riportata su CD 119

Alessandro Piccolomini, letterato e astronomo, nato a Siena nel 1508, ivi morì nel 1578. Fu avviato alla carriera religiosa e compì studi umanistici presso l’università di Siena. Nel 1531 entrò a far parte dell’Accademia degli Intronati, con il nome di Stordito. Curò vari volgarizzamenti dal latino e dal greco e si occupò anche dell’attività teatrale dell’Accademia. Trasferitosi a Padova si dedicò a studi filosofici e scientifici, seguendo lezioni di astronomia e matematica; partecipò alle riunioni dell’Accademia degli Infiammati, dove tenne lezioni di morale. Tornato a Siena scrisse la commedia Alessandro (Roma 1545) e nel 1546 si trasferì a Roma, dove rimase stabilmente fino al 1558, lavorando presso la Curia papale. Scrisse un commento aristotelico e due trattati divulgativi; si dedicò anche alla produzione poetica con la composizione di sonetti di ispirazione petrarchesca (Cento Sonetti, Roma 1549). Prese gli ordini sacri nel 1558 e si ritirò a Siena, dove fu nominato coadiutore dell’arcivescovo. Trascorse gli ultimi anni della sua vita dedito alla traduzione e all’esegesi della Retorica e della Poetica di Aristotele. La lettera dedicatoria con le iniziali T. N. a "Bernardino di Manno Maestro Rationale dell'Illustriss. Signor Vice Re di Sicilia" é datata: Roma. Esistono altre edizioni di vari tipografi veneziani con la medesima deicatoria, ma con date diverse. Questa edizione appartenne a Carlo Antonio Tanzi (1710-1762) autore di rime italiane e milanesi che fu segretario perpetuo dell’Accademia dei Trasformati ed indefesso raccoglitore di libri che regalava spesso agli amici.


Zuccolo, Agostino <fl. 1601>

2. Contesa d'amore. Fauola pastorale di Agostin Zuccolo. Di nuouo posta in luce

In Vinegia: presso Altobello Salicato, 1601

56 c. ; 8o. Segn.: A-G8

Impronta : e.e. e:e. o.to NoNo (3) 1601 (R)

Marca (Z562) sul front. Numerosi errori nella num. delle c..

Zuccolo, Agostino ; Salicato, Altobello;

Coll.: 2082 - E.VII 72

"Prima rara edizione. Il dramma pastorale, di squisita matrice tassiana, si apre con un ""Choro in musica invitante"" ed ha altre parti corali alla fine d'ogni atto. Nulla tuttavia si conosce del compositore della musica." Sartori 6428. Clubb 238. Allacci 213.


Badalucchi, Angelo <sec. 16-17>

3. La fraude. Comedia nuoua di Angelo Badalucchio dalla Pergola

In Vinegia: presso Altobello Salicato, 1597

64 c. ; 80. Segn.: A-H8.

Impronta : radi diia f-ne reDi (3) 1597 (R)

Marca sul front. I ed.

Badalucchi, Angelo ; Salicato, Altobello;

Coll.: 2395 - E.II 27. Riportato su CD 6

Angelo Badalucchio commediografo, nato a Pergola, fiorì tra la fine del sec. 16. e il sec. 17. La lettera dedicatoria del tipografo "Al molto mag.co sig. Antonio Venzato amico carissimo" é datata: Venezia 6-ott.-1597. In essa Altobello Salicato avverte l'amico che "...la commedia (é) uno specchio & norma delle attioni humane: ...nella quale si mostra all'huomo la strada di schivare le fraudi"


Grattarolo, Bongianni <fl. 1583>

4. Polissena tragedia di M. Bongianni Gratarolo

In Vinegia: presso Altobello Salicato. Alla libraria della Fortezza, 1589

42 c. ; 8o. Segn.: A-D8E10

Impronta : zar- o,ci o,o. ChEn (3) 1589 (R)

Cors.; rom. Iniziali e fregi xil. Marca sul front. I ed unica edizione?

Grattarolo, Bongianni ; Salicato, Altobello;

Coll.: 2064 - E.VII 54. Riportata su CD 73

Bongianni Grattarolo, accademico, letterato e storico, nato a Salò intorno al 1530, morì probabilmente nel 1599. Nel 1599, dalla tipografia bresciana di Vincenzo Sabbio usciva l'Historia della Riviera di Salò di Bongianni Grattarolo. La lettera dedicatoria dell'autore accademico Salodiano "All'Illustriss. S. Conte Sebastiano di Lodrone" é datata: Salò 29 lug. 1589. L'Allacci (636) cita l'edizione di Brescia, s.n. 1528.


Lunardi, Tiberio <sec. 16./17.>

5. Il seruo fedele comedia nuoua di Tiberio Lunardi bolognese

In Vinegia: presso Altobello Salicato, 1586

32 c. ; 8o. Segn.: A-D8.

Impronta : nol- todi o?or sgqu (3) 1586 (A)

Marca (Z562) sul front. Cors.; rom. Iniziali e fregi xil. Firma di appartenenza alla sguardia libera di Carlo Antonio Tanzi (1710-1762) autore di rime italiane e milanesi, che fu segretario perpetuo dell'Accademia dei Trasformati ed indefesso raccoglitore di opere. I. ed.

Lunardi, Tiberio ; Salicato, Altobello;

Coll.: 2427 - E.II 59. Riportata su CD 102

Tiberio Lunardi fu letterato bolognese vissuto nei secoli XVI-XVII. La lettera dedicatoria del tipografo a Fedeli Vinciguerra é datata: Venezia 15 ott. 1586.