Laffi, Domenico <n. 1636>: 2 schede
Laffi, Domenico <n. 1636>
1. L' ebreo conuertito, ouero le fortune d'Emanuelle. Opera morale [Domenico Laffi]. Al molt'illustre, ... Bartolomeo Sandri ...
In Bologna: per gl'eredi del Pisarri, 1682
91, [5] p. ; 12o. Segn.: A-D12. Le ultime 2 c. bianche?
Impronta : sie, e?ui i-a- seso (3) 1682 (R)
Il nome dell'A. figura nella pref. I. ed. (Allacci, 273)
Laffi, Domenico
Coll.: 2075 - E.VII 65
Laffi, Domenico <n. 1636>
2. La fedelta anche doppo morte ouero il regnar doppo morte. Tragedia cauata dal portughese da D. Domenico Laffi. Dedicata all'illustriss. ... abbate Bagarotto Ranuzzi
In Bologna: per gl'eredi del Pisarri, 1689
69, [3] p. ; 12o. L'ultima c. bianca
Impronta : t'io o.he o,o? Desc (3) 1689 (R)
Laffi, Domenico
Coll.: 2074 - E.VII 64
Domenico Laffi, oscuro letterato bolognese, sacerdote, nacque a Vedeghetto Montagna del Bolognese il 3 agosto 1636. Trasferitosi a Bologna per i suoi studi, si dilettò di comporre cose teatrali, indi gli venne il talento di viaggiare e in questo impiegò la maggior parte della sua vita, recandosi più volte a S. Giacopo di Galizia, ai luoghi santi di Gerusalemme nonchè a Lisbona, i quali viaggi poi descrisse e pubbblicò. Della sua opera: " Viaggio in ponente a San Giacomo di Galitia e Finisterrae, di D. Laffi Bolognese.." furono stampate numerose edizioni, 1666, 1670, 1673 e varie successive. (Notizie degli scrittori bolognesi‎ - Pagina 12). Le opere tearali da lui composte sono quelle sopra citate.
Domenico Laffi, oscuro letterato bolognese, sacerdote, nacque a Vedeghetto Montagna del Bolognese il 3 agosto 1636. Trasferitosi a Bologna per i suoi studi, si dilettò di comporre cose teatrali, indi gli venne il talento di viaggiare e in questo impiegò la maggior parte della sua vita, recandosi più volte a S. Giacopo di Galizia, ai luoghi santi di Gerusalemme nonchè a Lisbona, i quali viaggi poi descrisse e pubbblicò. Della sua opera: " Viaggio in ponente a San Giacomo di Galitia e Finisterrae, di D. Laffi Bolognese.." furono stampate numerose edizioni, 1666, 1670, 1673 e varie successive. (Notizie degli scrittori bolognesi‎ - Pagina 12). Le opere tearali da lui composte sono quelle sopra citate.