Bonfadino, Giovanni Battista: 1 schede
Della Porta, Giovan Battista <ca. 1535-1615>
1. La fantesca comedia di Giouanbattista de la Porta napolitano. Al clarissimo signor Luigi Bragadino del illustrissimo sig. Giouanni sig. mio colendissimo
In Venetia: presso Gio. Battista Bonfadino, 1596 (In Venetia: presso Gio. Battista Bonfadino)
173 [i.e. 177], [3] p. ; 12o. Segn.: A-G12 H6. Ultima c. bianca
Impronta : onne e-ee a.e. pela (7) 1596 (R)
Marca sul front. Ristampa della I ed. del 1592, dello stesso tipografo
Della Porta, Giovan Battista
Giovanni Battista Della Porta (Vico Equense (NA) 1535, Napoli 4 febbraio 1615), fu filosofo naturale, alchimista e commediografo. Ingegno versatile ebbe rinomanza europea per i "Magiae naturalis libri IV" e per le numerose ricerche nei più diversi campi scientifici: ottica, agraria, chiromanzia ecc. Scrisse tre tragedie delle quali ne resta una sola: "Il Giorgio", una tragicommedia Penelope e 29 commedie di cui a noi ne sono giunte 14. Della Porta fu lo scrittore che meglio accolse e riassunse la ricca esperienza dei commediografi cinquecenteschi, perchè la tecnica dell'intreccio, la vicacità del dialogo, il senso del movimento drammatico toccano in lui un alto livello di bravura. Fu fondatore dell'Accademia Secretorum Naturae ("Accademia dei Segreti"), per appartenere alla quale era necessario dimostrare di aver effettuato una nuova scoperta scientifica, sconosciuta al resto dell'umanità , nell'ambito delle Scienze naturali. L'Accademia fu sospettata di occuparsi di argomenti occulti e Della Porta fu indagato dall'Inquisizione nel 1579 e l'Accademia fu chiusa per ordine papale: a Della Porta fu tuttavia concesso di continuare gli studi di scienze naturali. Tra il 1579 e il 1581 fu ospitato a Roma e quindi a Venezia e a Ferrara dal cardinale Luigi d'Este. Sono in corso di pubblicazione per l' Edizione nazionale delle opere di G. B. Della Porta tutte le opere dell'autore. La casa editrice è la Edizioni Scientifiche Italiane (ESI) di Napoli. La lettera dedicatoria di Lorio Lorij Lauro d'Udene é datata: Venezia, 15 apr. 1592.