Monti, Antonio Maria <sec. 17.>: 1 schede

Cicognini, Giacinto Andrea

1. L' amorose furie d'Orlando, opera scenica del dottor Giacinto Andrea Cicognini. Al molt'illust. ... Sebastiano Locatelli

In Bologna: per Giacomo Monti, 1663

107, [1] p. ; 12o. Segn.: A-D1/E6.

Impronta : ione a-iu a.l' pesi (3) 1663 (A)

A cura di Antonio Maria Monti, il cui nome appare nella pref.

Cicognini, Giacinto Andrea; Monti, Antonio Maria ; Monti, Giacomo;

Coll.: 2342 - E.III 36

Giacinto Andrea Cicognini (Firenze, 1606 – Venezia ?, 1650) figlio del poeta e drammaturgo Jacopo Cicognini, acquisì una notevole fama sia come drammaturgo che come librettista, producendo diversi lavori drammatici, tragedie, commedie, commedie sacre e libretti d'opera, quasi tutti scritti per i teatri d'opera veneziani. I suoi drammi furono musicati dai più celebri compositori dell'epoca, fra i quali si ricordano Francesco Cavalli, Antonio Cesti e Francesco Lucio. Cicognini fu una delle figure più importanti del dramma per musica del XVII secolo, nel quale egli fuse elementi sia di stampo tragico che comico e ricevendo talvolta alcune influenze dalla letteratura spagnola dell'epoca. I suoi lavori più celebri furono L'Orontea e Il Giasone (musicati rispettivamente da Cavalli e da Lucio), i due melodrammi più popolari in Europa durante il Seicento. Degli autori di comedie che leggevo e rileggevo spesso, il mio preferito era Cicognini", scrisse Goldoni nei "Mémoires", a conferma della larga fortuna che ancora nel Settecento ebbe l'ingente produzione dello scrittore fiorentino. Cfr., sull'arte del Cicognini: Sanesi, cit.; Belloni, Il Seicento, pp. 268-268, 290-291 e passim; Renda-Operti, 296-297. Cfr. Flavia Cancedda e Silvia Castelli, Per una bibliografia di Giacinto Andrea Cicognini. Successo teatrale e fortuna editoriale di un drammaturgo del Seicento, Firenze, 2002.