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Biblioteca teatrale italiana scelta e disposta da Ottaviano Diodati patrizio lucchese con un suo capitolo in verso per ogni tomo, correlativo alle cose teatrali, per servire di trattato completo di drammaturgia. Tomo 1 [-12].

Biblioteca teatrale italiana scelta e disposta da Ottaviano Diodati patrizio lucchese con un suo capitolo in verso per ogni tomo, correlativo alle cose teatrali, per servire di trattato completo di drammaturgia. Tomo 1 [-12].
In Lucca: per Gio. Della Valle, 1762-1765
12 v. : antip. calcogr. ; 8o
Antip. disegnate da Domenico Paladini, incise da Ferdinando Fambrini e Giovanni Canocchi. Emblema calcogr. (3 amorini con libri) sui front., dis. e inc. da Canocchi

Canocchi, Giovanni <sec. 18.>; Della Valle, Giovanni; Diodati, Ottaviano <1716-1786>; Fambrini, Ferdinando; Paladini, Domenico <sec. 18>

Comprende:
Raccolta teatrale diretta dal lucchese Ottaviano Diodati: nome noto per un'altra iniziativa editoriale che occupa un posto segnalato nella storia della cultura italiana del '700: cioè la ristampa lucchese dell'Encyclopédie Francaise. La Biblioteca venne in luce dal 1762 al 1765: i primi otto volumi nel 1762, il nono e il decimo nel 1764 e gli ultimi due nel 1765. Ogni tomo é diviso in due parti (tragica e comica) e comprende da sei a quattro opere originali o tradotte: una o due tragedie, uno o due drammi per musica o feste teatrali (che formano la parte tragica) e altrettante commedie e drammi o intermezzi buffi e talora in più delle farse in sunto (che formano la parte comica). A ciascuna opera é premessa una incisione in rame con soggetto desunto da essa e ai singoli tomi un capitolo in terza rima del Diodati, che tratta di questioni drammatiche. I dodici capitoli, come annunzia il frontespizio formano un Trattato di Drammaturgia e svolgono diversi temi. La Bibliioteca contiene anche diverse traduzioni tragiche in versi, parte di autori lucchesi e parte anonime.
 
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