![]() |
![]() |
|||||||||||||||||
![]() |
||||||||||||||||||
![]() |
Accademia dei Filodrammatici |
|||||||||||||||||
![]() |
![]() |
![]() |
||||||||||||||||
![]() |
|
Seneca, Lucius Annaeus: 8 schede
Ermegildo tragedia del conte D. Emanuele Tesauro
In Torino: appresso Bartolomeo Zauatta, 1661 [8], 307, [1! p. ; 8o. Segn.: 4A-H8I4K-T8V6. Impronta: laa, o.no gia? LaPe (3) 1661 (R) Opera pubblicata con: Edipo tragedia di Lucio Anneo Seneca e Hippolito tragedia di Lucio Anneo Seneca, che iniziano con proprio front. rispettivamente a c. K1 e Q3. L'esemplare collocato in C.I 1 é mutilo ed inizia a c. Q3 con Hippolito tragedia.
Seneca, Lucius Annaeus; Zappata, Bartolomeo
Coll.: 1525 - G.IV 33 ; 10898 - C.I 1
La Medea di Seneca parafrasi dal latino al toscano. Dedicata al serenissimo Giovanni Guglielmo elettore palatino nel felicissimo giorno della sua nascita
In Colonia: appresso Guglielmo Metternich, 1702 [70] c. ; 4o. Segn.: A-R4 S2. Impronta: c-he a.er tini MuEt (C) 1702 (R) Parafrasi di Giorgio Maria Rapparini, come si desume dalla dedica. Testo latino a fronte.
Metternich, Wilhelm; Rapparini, Giorgio Maria <1660-1726>
Le quattro tragedie attribuite a L. Anneo Seneca il morale filosofo cioe La Medea, L'Edipo, La Troade, L'Ippolito, con L'Ippolito del greco Euripide trasportate in versi sciolti del nostro idioma da Benedetto Pasqualigo nobile veneto, fra gli arcadi, Merindo Fesanio. Offerite all'eccellenza del signor Girolamo Giustiniano procuratore di S. Marco
In Venezia: presso Angiolo Geremia in Campo di S. Salvatore, 1730 5 pt. ([8], 55, [1]; 60; 64; 68; 68 p.) ; 8o. Segn.: p4 A-B8 C12; A-B8 C12; A-D8; A-C8 D10; A-C8 D10 Impronta: a.c- toa. o,he MeEm (3) 1730 (R);e.e- e.to o.le EiSu (3) 1730 (R);i.c- dio; a.so OlNo (3) 1730 (R);o.a- i?e, rai, DiCo (3) 1730 (R);o.se e;e. rapo SiOL (3) 1730 (R) Contiene: L'Edipo tragedia, L'Ippolito tragedia, L'Ippolito tragedia del greco Euripide, La Medea tragedia, La Troade tragedia.
Geremia, Angelo; Pasqualigo, Benedetto
Coll.: 3169 - G.VIII 35
Thyeste tragedia di M. Lodouico Dolce, tratta da Seneca
In Venetia: appresso Gabriel Gioli [|! di Ferrarij, 1543 (In Venetia: appresso Gabriel Gioli di Ferrarij da Trino di Monferra l'anno 1543, del mese di settembre) 32 c. ; 8o. Segn.: A-D8. Impronta: noLe reo: i,ni EtIq (3) 1543 (R) Marca: Fenice sulle fiamme che si sprigionano da una sfera alata con le iniziali IGF. Sul cartiglio: Semper eadem. Motto: De la mia morte eterna vita io vivo. Marca tipografica Z542 al frontespizio e al verso dell'ultima carta. Colophon alla c. 32. Cors; rom. Al frontespizio annotazione manoscritta di possesso: Ottavio Airoldi. I ed.
Giolito de Ferrari, Gabriele; Seneca, Lucius Annaeus Lodovico Dolce, "poligrafo", (cioè autore di opere su argomenti vari, talvolta assai disparati tra loro, spesso trattati con scarsa profondità di pensiero), nacque a Venezia nel 1508, morì ivi nel 1568. Appartenne ad una delle più antiche famiglie nobili veneziane. Lavorò a lungo per Giolito, traducendo e commentando molti autori classici e contemporanei. Cinque commedie rappresentano la parte migliore della sua vastissima produzione. Bembista nella lirica scrisse rime, tragedie, poemetti mitologici e biblici, tradusse e imitò Virgilio, Ovidio, Catullo, Orazio, Cicerone, ecc. Numerosi ma senza valore anche i Trattati: Delle pietre presiose, Dell'Institutione delle donne. Notevoli le sue Osservazioni sulla volgar lingua. La lettera dedicatoria dell'A. "Al magnifico M. Giacomo Barbo" è datata: Padova 1 - ago. 1543.
Le tragedie di Seneca trasportate in verso sciolto dal sig. Hettore Nini Accademico Filomato
In Venetia: appresso Marco Ginami, 1622 [6], 241 [i.e. 336, 2] c. ; 8o. Segn.: 6A-2S82T10. Impronta: n-la a.de lile AlCo (3) 1622 (R) Marca non controllata (la Speranza: In Deo est spes mea) sul front. Iniz., fregi e finalini xil. Omesse nella numerazione le c. 55-57. La c. 341 erroneamente numerata 241. Bianche? le c. 1 e 6 del primo fascicolo e l'ultima. Al frontespizio firma manoscritta di possesso ... Banni Coll.: 3164 - G.VIII 30
L. & M. Annaei Senecae Tragoediae, cum notis Th. Farnabii
Patauij: ex typ. Seminarij apud Ioannem Manfre 12 , 439, 5 p. : front. calcogr. ; 12o. Segn.: A-T/1/2. - Bianche le ultime 2 c. Impronta: e-e- D.o. m.m. lide (3) 1659 (Q) Probabilmente pubblicato nel 1659, cfr. NUC pre-1956, v. 538, p. 285. Front. inciso da Jean Baron.
Baron, Jean <incisore; ca. 1616-1650>; Farnaby, Thomas; Manfre, Giovanni
L. M. Senecae Tragoediae, post omnium editiones recensionesque editae denuo, & notis Tho. Farnabii illustratae. Nunc denuo in Gallia editae.
Parisiis: apud Ioannem Libert, via diui Ioannis Lateranensis, e regione Auditorij Regij, 1640 [12], 525, [11] p. ; 8o. Segn. : a6, A-2I8, 2K. Impronta: idu- s.os e.to rene (3) 1640 (R)
Farnaby, Thomas; Libert, Ioan <Parigi>
La Troade di Seneca parafrasi dedicata alla sacra cesarea, e real maesta di Leopoldo 1. ...
In Colonia: appresso Guglielmo Metternich, 1700 [86] c. ; 4o. Segn.: A-X4Y/2. Impronta: rito o.e. i,.3 CaRe (C) 1700 (R) Con il testo originale in latino. La parafrasi e di Giorgio Maria Rapparini, il cui nome figura nella pref.
Metternich, Wilhelm; Rapparini, Giorgio Maria <1660-1726> |
||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||
Progetto grafico MediaCompass.com | Biblioteca online software di Matteo Vaccari |